Treia, 22 aprile 2019 – Pasquetta in Pace perfetta

Risultati immagini per picnic giardino del circolo di treia

“Nella più remota antichità gli animali vissero assieme cogli uomini. Quando questi si crearono imperatori e re, quelli cominciarono ad impaurirsi e si allontanarono…” (Lieh-tze)

In prossimità delle festività pasquali, vitellini, agnellini, coniglietti, maialini… saranno condannati a subire una sorte crudele al solo scopo di imbandire le tavole degli umani; anche se le nostre dispense traboccano di alimenti che non richiedono spargimento di sangue.

Chiediamo agli italiani sensibili di non prestarsi a questo gioco disumano con la scusa della culinaria e delle ricette tradizionali. La gente tende ad imitare e se verrà dato un cattivo esempio anche altri si sentiranno autorizzati a proseguire nello scannamento indifferenziato a scopo alimentare. Quindi se non prendiamo una posizione chiara sulla strage incombente indirettamente ci renderemo responsabili dell’agonia e della morte di migliaia di creature innocenti.

Oltre all’inaccettabile sofferenza degli animali,  l’uccisione degli animali abitua a convivere con l’idea della supremazia del più forte sul più debole. Inoltre occorre considerare che nessun settore industriale inquina e distrugge il pianeta quanto l’industria della carne; che nessun settore assorbe e dissipa più acqua potabile a livello mondiale; che nessun settore causa fame nel Terzo Mondo come la cultura degli allevamenti intensivi che richiedono spazi sconfinati di monocolture inquinanti (e spesso pure transgeniche); che nessun settore assorbe più energia elettrica.

Dissociamoci quindi senza rimpianti, almeno a Pasqua, da questa cultura di inquinamento e di morte; dando il nostro contributo per un mondo migliore in cui si propongono pietanze incruente; impegnandoci a divulgare prodotti benefici e salutari. Vi sono tante cose buone da preparare senza sacrificare animali innocenti, senza rendersi complici di quest’inferno che va solo a beneficio delle grandi lobbyes di settore, ma a danno di tutti, uomini, animali, natura. Facciamo in modo che anche gli animali festeggino la Pasqua, da vivi, e sicuramente ne beneficerà la civiltà, la giustizia e anche la nostra coscienza.

Il Circolo Vegetariano VV.TT.  organizza la consueta colazione di Pasquetta in pace perfetta, quest’anno il picnic si svolge nel giardino del Circolo (Vicolo Sacchette 15/a – Treia), la mattina del 22 aprile 2019, alle ore 10, ognuno può contribuire con un uovo sodo, un dolcetto vegetariano, un cioccolatino od una fiaschetta di vino.  Si terrà anche una breve lettura di brani dal Vangelo Esseno della Pace ed alcuni dettami di San Girolamo. *

Risultati immagini per Pasqua senza stragi

Paolo D’Arpini e Caterina Regazzi

Prenotazioni:  0733/216293  – circolovegetariano@gmail.com

* Nel Vangelo Esseno della Pace Gesù dice: “Chi uccide un animale uccide suo fratello”. Non uccidete e non mangiate le carni delle vostre prede innocenti se non volete diventare schiavi di Satana: questo è il sentiero della sofferenza e della morte. Non uccidete né uomini né animali perché io vi chiederò conto di ogni animale ucciso come di ogni uomo.”

E nelle Pergamene del Mar Morto dice ancora Gesù: “Sono venuto per porre fine ai sacrifici ed ai banchetti di sangue e se non smetterete di offrire e di mangiare carne l’ira di Dio non si allontanerà da Voi.”

E negli stessi documenti Gesù rimprovera aspramente anche i pescatori: “Forse che i pesci vengono a voi a chiedere i frutti della terra? Lasciate le reti e seguitemi, farò di voi pescatori di anime.”

A conferma di quanto suddetto S. Girolamo scrive: “Dopo che Cristo è venuto non è più consentito mangiare la carne.”
“…perché vi dico, in verità, che chi uccide uccide sé stesso e chiunque si nutre della carne di animali uccisi mangia il corpo della morte.”
“Non uccidete né uomini né animali e neanche il cibo che entra nella vostra bocca! Perché se mangiate cibo vivente quello stesso cibo vivificherà anche voi, poiché la vita viene solo dalla vita e dalla morte viene sempre la morte. Perché i vostri corpi diventano ciò che mangiate così come i vostri pensieri diventano il vostro spirito…”

Lascia un commento