Treia. Manca uno spazio pubblico per giovani e meno giovani…

Immagine correlata

Cavallo di Treia – Vignetta di Domenico Fratini
*
Vorrei far notare che il problema della mancanza dei luoghi di ritrovo per i giovani esiste anche a Treia, dove almeno ci vorrebbe una biblioteca, ma anche un luogo per stare assieme, fare musica, socializzare, invece che starsene davanti ai pc e ai telefonini… o no? Porto l’esempio della zona in cui risiedo, in Emilia Romagna, a Spilamberto, dove vivo un ex macello è stato ristrutturato e adibito a locale di ritrovo (chiamato Panarock da FIUME PANARO), con una sala prove, ecc. e viene anche “noleggiato” ad associazioni locali per farci iniziative culturali, e ti posso assicurare che durante l’anno ce ne sono a bizzeffe. A Vignola stessa cosa, l’ex macello è stato trasformato anche questo in centro giovani (Circolo Arci Ribalta). Sono stati in questo caso i comuni stessi che hanno fatto le ristrutturazioni e dato la gestione ad associazioni…
 
Caterina Regazzi
 
 
Mio commentino: “A onor del vero esiste a Treia la sede “informagiovani” aperta il venerdì ore 16-18, sabato ore 11-13 e forse anche martedì ore 15-17, presso l’ex collegio delle Visitandine, ma questa non funge da luogo aggregativo. Quel che serve a Treia è uno spazio aperto a disposizione delle associazioni e dei singoli come luogo d’incontro e di condivisione. Gli esempi prospettati da Caterina in Emilia sono molto costruttivi, anche noi in passato a Vignola vi abbiamo organizzato un paio di incontri sul bioregionalismo, con musica e poesie e degustazioni contadine…”
Paolo D’Arpini
Risultati immagini per treia caterina regazzi  e paolo d'arpini

Lascia un commento