Comunicazione confidenziale, sotto traccia!

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…in confidenza… La ribellione si è incartata in se stessa, troppi progetti rivoluzionari, troppe parole, troppe false intenzioni. Ecco quel che succede su internet, l’unico luogo che è rimasto per la libera informazione, è talmente aperto che è pieno di contraddizioni. Le notizie vengono gonfiate all’inverosimile, ciò che è vero, diventa credibile, ciò che è credibile diventa esasperato, ciò che è esasperato si trasforma in fantastico, ciò che è fantastico diventa fantascienza, fantaecologia, fantapolitica, fantareligione… e non pariamo della informazione mainstream ormai completamente o quasi “pilotata”.

Da tempo ho smesso di partecipare a discussioni pubbliche sui social, sono troppo controproducenti, partecipo solo con sintetici interventi mirati, mi limito ad esprimere i miei pareri e sentimenti nei canali che mi sono consentiti, ovvero sui blog collegati al nostro notiziario “Il Giornaletto di Saul” e sui gruppi di cui faccio parte su FB finalizzati ai nostri scopi prefissi: sostanzialmente “Bioregionalismo, Ecologia Profonda e Spiritualità Laica” (in tutte le forme attuative possibili: economia solidale, politica, ecologia sociale, cultura inclusiva, sopravvivenza creativa, ecc.).

Forse saranno pochi i lettori, in verità tendono a diminuire, ma almeno le idee sono più chiare (almeno per me)… Teniamo sempre a mente ciò che disse Bismark: “La rivoluzione viene preparata dai geni, eseguita dai fanatici ma dei frutti godono i mascalzoni” ed inoltre ricordiamo che talvolta anche la controinformazione fa il gioco del sistema perché esagera… Inoltre siamo soggetti a continui tentativi di oscuramento ed è quindi importante restare un po’ sotto traccia.

Se volete dare anche voi una mano nella diversificazione… Scrivetemi, inviate pure i vostri messaggi confidenziali, apparentemente sconclusionati, che forse leggeranno solo 4 mezzi-sderenati come me, come noi. Tanto dobbiamo renderci conto che con l’annacquamento dell’informazione e la pigrizia inveterata conseguente all’assuefazione ad internet ed alla comunicazione fatta di sole immagini non possiamo sperare in grandi numeri di lettori…

Ma almeno la causa della libertà (e della lucidità) se ne gioverà tantissimo!

Paolo D’Arpini – saul.arpino@gmail.com

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La storia de Il Giornaletto di Saul – https://circolovegetarianotreia.wordpress.com/2015/01/05/la-storia-de-il-giornaletto-di-saul-organo-dinformazione-del-circolo-vegetariano-vv-tt/

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