Io e Paolo siamo qui a Treia, e con noi sono Giuseppe, Caterina la figlia di Paolo, e i suoi bambini, Matteo e Massimo. Alle 15 e 30 ho aperto gli occhi dal riposino pomeridiano e ho cominciato a sentire in sottofondo rulli di tamburo. Non avevamo in programma di andare alla sfilata in costume, troppo presto, avevamo pensato, ma di andare più tardi ad assistere alle due partite in programma, finale per il terzo e quarto posto tra Borgo e Vallesacco e finale per il primo e secondo posto tra Onglavina e Cassero.
Essendomi svegliata prima del previsto, ho sentito che potevo e volevo andare, ho dato una voce a Paolo e in men che non si dica eravamo in piazza ad assistere all’arrivo dell’Onglavina. I figuranti di Borgo erano già posizionati, poi sarebbero seguito quelli di Vallesacco e del Cassero.
Beh, le foto non so come son venute so già che non renderanno neanche un decimo dell’impressione ricevuta dalla Piazza stracolma di persone, colori, cappelli, vestiti, bambini di tutte le età, anche poppanti attaccati al seno, cesti, un pony, e tanti spettatori, molti dei quali armati di telefonini e macchine fotografiche (proprio come me) già sapendo che di tutte queste foto farò un album che sarà guardato forse 2-3 volte e poi più. Il pensiero mi va infatti alle decine e decine di foto che mio padre scattava in queste occasioni. Erano poi i tempi dei rullini di pellicola e degli albumini colorati. Io, che magari non ero presente all’evento, mi chiedevo: “Ma perché deve scattare tutte ‘ste foto, e mo’ che ce famo?”.
Ma quando sei lì vorresti avere 100 occhi e 100 obiettivi per non perdere neanche un particolare.
Finita la sfilata e sistematisi i figuranti nella piazza sono arrivati i Magistrati, cioè i componenti della giunta comunale con i costumi tipici che abbiamo avuto modo di ammirare anche durante la visita alla Pinacoteca. Finita la consegna degli omaggi dei rappresentanti dei quattro quartieri al Sindaco e annunciato l’inizio della partita hanno cominciato a scendere dal cielo grossi goccioloni, che pian piano si sono tramutati in un bel temporale.
Mentre Paolo ed io, nel fuggi fuggi generale ci affrettavamo verso casa, gli altoparlanti annunciavano la sospensione della partita ed una riunione dei rappresentanti dell’Ente Disfida con i capi delle squadre per decidere sul da farsi. Intanto noi eravamo già arrivati nella nostra casetta al calduccio e più tardi sapremo quali saranno state le decisioni prese.
In questo momento sta piovendo forte… ed or ora abbiamo saputo che le partite finali sono rimandate a lunedì 3 agosto 2015, ma, in fondo, è andata benissimo anche così.. la festa dura un giorno in più!
Caterina Regazzi
Circolo Vegetariano VV.TT. Treia 
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